16 Mar Tutto sulla Ventilazione Meccanica Controllata
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Al giorno d’oggi la fretta e il timore del freddo (o del caldo) fanno sì che l’abitudine di aprire le finestre per ventilare casa sia sempre meno frequente. Tuttavia la cottura di cibi, le docce bollenti o più semplicemente le persone che respirano, producono un enorme quantità di vapore all’interno dell’abitazione.
Per ovviare a questo problema, sempre più frequentemente nelle nuove abitazioni si opta per l’installazione di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (abbreviato in VMC). Questo impianto provvede al ricambio dell’aria senza necessità di spalancare le finestre e quindi senza raffreddare gli ambienti e senza dispersioni termiche.
La VMC è una delle più recenti tecnologie e sta trasformando positivamente le caratteristiche delle nuove abitazioni, apportando benefici sulla qualità della vita e sul risparmio energetico.
VMC: funzionamento e consumi
I sistemi di ventilazione meccanica controllata sono dotati di due ventole, uno per immettere aria ed uno per estrarla. Con questo procedimento l’aria passa attraverso uno scambiatore di calore che trattiene al suo interno il calore stesso.
Quando la macchina preleva l’aria esterna gli trasmette tutto il calore precedentemente trattenuto e, solo allora, la immette nuovamente nell’abitazione.
Solitamente gli impianti di VMC sono corredati di appositi filtri in grado di ripulire l’aria e consentire quindi una miglior qualità dell’aria immessa nell’immobile.
La ventilazione meccanica controllata consuma molto poco: le ventole che scambiano l’aria sono paragonabili alle comuni ventole installate all’interno nei PC per il loro raffreddamento. Questo tipo di impianto consuma quindi pochi watt e, soprattutto, non fa rumore il che lo rende una soluzione davvero molto confortevole.
VMC: vantaggi e benefici
L’impianto di VMC ha la particolare caratteristica di apportare molteplici vantaggi all’abitazione. Tra questi, i più rilevanti sono:
- Regolazione costante dell’umidità interna. In un’abitazione nuova ben ”sigillata” – se non si aprono con frequenza le finestre – il rischio di muffa e di condensa è più elevato. La VCM previene questi fenomeni, garantendo inoltre il mantenimento costante della temperatura interna.
- Purificazione dell’aria. L’aria interna alla casa è di natura più sporca di quella esterna essendo soggetta alle reazioni chimiche che avvengono all’interno di una casa; grazie alla VMC, è possibile respirare all’interno della casa un’aria più pulita.
- Qualità dell’aria. Un buon impianto di VMC permette di avere un’aria maggiormente ricca di ossigeno e, di conseguenza, un minor tasso di Co2. Queste caratteristiche dell’aria permettono di mantenere un miglior stato psico fisico: livelli alti di Co2 possono causare sonnolenza, mal di testa e altri sintomi.
VMC: come scegliere l’impianto giusto
Nella scelta del giusto sistema occorre innanzitutto considerare se l’installazione dell’impianto è da fare in un edificio di prossima costruzione oppure in corso di ristrutturazione.
La dimensione e la tipologia delle stanze sono il secondo fattore da valutare: stanze come cucine, bagni o locali lavanderia vengono saturati di inquinanti molto più rapidamente, quindi richiedono un maggior ricambio d’aria per mantenere nell’ambiente le condizioni ottimali.
Se vuoi avere maggiori informazioni sulla possibilità di prevedere questa tipologia di impianto nella tua abitazione, lo staff della Nostra Impresa “Il Cantiere Costruzioni srl” è a tua disposizione, contattaci qui.